Zalando sta per fare il suo ingresso sul Dax. L’-etailer con sede a Berlino debutterà nell’indice della Borsa di Francoforte che riunisce i titoli a maggiore capitalizzazione il 20 settembre, consolidando così la sua posizione tra i più influenti rivenditori di moda online.
Le sue azioni sono quotate sull’indice MDax dal 2015. Nonostante il loro prezzo sia sceso dal massimo storico raggiunto alla fine di giugno, negli ultimi sei anni hanno seguito un trend generalmente al rialzo, permettendo al colosso dell’e-commerce di rivendicare un posto all’interno del Dax.
“Siamo orgogliosi di ciò che il team Zalando ha raggiunto negli ultimi dieci anni: trasformare una startup che ha iniziato a vendere infradito da un seminterrato in una piattaforma paneuropea con quasi 45 milioni di clienti. Eppure il meglio deve ancora venire”, ha commentato con entusiasmo il cofondatore e co-CEO dell’azienda Robert Gentz.
L’indice azionario, il più grande del panorama finanziario tedesco, sta attraversando una fase di profondo restyling improntato a un ampliamento. In seguito al tracollo della società tedesca Wirecard, recente caso di frode nella storia del Dax, Deutsche Boerse ha presentato agli investitori nel corso di una consultazione alcune ipotesi di riforma dell’indice che prevede un aumento delle società incluse da 30 a 40 e nuove condizioni più severe per l’adesione.
Zalando è una delle dieci new entries che potrebbe includere anche, come si legge su Bloomberg, HelloFresh, Siemens Healthineers, Sartorius, Porsche Automobil Holding, Symrise, Airbus, Puma, Brenntag e Qiagen.