Bluclad, società fiorentina attiva nel settore dei prodotti per galvanica per il mercato del fashion and luxury, e Progold, società vicentina specializzata nel settore delle leghe, madre leghe e additive manufacturing per l’alta gioielleria, hanno siglato un accordo di fusione della propria attività di business, che porterà alla creazione, spiegano dalle società, di una piattaforma integrata “da oltre 50 milioni di fatturato” al servizio dei settori del lusso e della gioielleria.
L’integrazione intende favorire, come si legge in una nota, sinergie di carattere commerciale e operativo, la condivisione del know-how maturato negli anni di esperienza delle due realtà, e una ancora maggiore innovazione, portando al consolidamento delle posizioni nei propri segmenti di riferimento.
“Siamo lieti della conclusione di questo accordo di collaborazione e integrazione tra Bluclad e Progold – hanno commentato Marco Eruli, presidente e amministratore delegato di Bluclad, e il direttore tecnico Leandro Luconi -. Pur operando in diversi settori del mercato del lusso, le nostre aziende sono perfettamente complementari , e l’integrazione tra le due società porterà sicuramente alla creazione di un player globale e punto di riferimento anche nel settore dei componenti per leghe di alto livello e leghe madri”.
L’operazione è stata resa possibile grazie anche al supporto di Gioconda, filiale italiana di Lbo France, operatore indipendente e tra le maggiori realtà del private equity in Europa con 6,3 miliardi di euro di capitale raccolto, già socio di maggioranza di Bluclad attraverso il suo fondo Small Cap Opportunity.