Tonino Lamborghini celebra i 40 anni dalla sua fondazione tramite un nuovo libro. ‘Tonino Lamborghini Over the Years. 1981-2021’, questo il titolo del progetto ideato e seguito da Ferruccio Lamborghini, vicepresidente e CEO dell’azienda, che dedica il volume, stampato in sole 500 copie, al padre.
Il brand bilancia i festeggiamenti per l’anniversario con le nuove strategie messe in atto per essere sempre rilevante in molteplici segmenti merceologici. Proprio durante la recente edizione digitale di Mido 2021 è stata presentata infatti svelata la prima collezione eyewear interamente realizzata in-house dopo anni di esperienza con partner in licenza. Sono già in vendita sull’e-boutique lamborghini.it i modelli della linea più giovane e sportiva per questa estate.
Si aggiunge poi il progetto Tonino Lamborghini Hospitality, nato inizialmente con la realizzazione di cafè e ristoranti offrendo un’esperienza di Italian style a partire dalla selezione di prodotti beverage a marchio (caffè, cioccolate, energy drink, vini e vodka), per poi ampliarsi ad alberghi a 5 stelle, real estate e residence a marchio.
A febbraio 2020 è stato lanciato ufficialmente il progetto Tonino Lamborghini Residences a Balneário Cambori, in quella che viene definita ‘Dubai Brasiliana’. Il building sarà sviluppato da Embraed, tra i maggiori developer brasiliani nel settore immobiliare di fascia alta. Le 67 unità residenziali saranno arredate con le soluzioni della linea Tonino Lamborghini Home. È in fase conclusiva con apertura prevista per il prossimo autunno 2021 il nuovo complesso delle due torri residenziali Tonino Lamborghini a Chengdu, all’interno del quale convergeranno attività commerciali, culturali e residenziali. In autunno ci sarà anche la posa della prima pietra del Tonino Lamborghini Boutique Hotel Phuket e sarà concluso nel 2023. Tra i vari hotel attivi si ricordano Tonino Lamborghini Library Boutique Hotel a Suzhou, il Tonino Lamborghini City Center Hotel a Kunshan e il Tonino Lamborghini Lake Side Hotel a Huangshi.
Negli ultimi tre anni l’azienda ha visto un’evoluzione del business model, con la gestione in house degli accessori luxury, quindi orologi, occhiali, pelletteria, e la nascita di nuove joint venture per le categorie vino, golf cart e It. Tra queste ultime, si ricorda quella siglata con Dasan Invest co. Ltd., corporation sudcoreana attiva in tutto il mondo nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, con cui è stata creata la nuova società TL International, Inc. che ha il compito di realizzare accessori tecnologici a marchio Tonino Lamborghini in collaborazione con i migliori produttori tecnologici di luxury device. Ultima jv firmata nel 2019 dal CEO è la Lamborghini Sangue di Miura, in partnership con l’azienda vitivinicola umbra Tenuta Lamborghini, che si avvale della consulenza di uno dei più celebri enologhi italiani, Riccardo Cottarella. Questa iniziativa sancisce un coinvolgimento attivo della famiglia nel business dei vini prodotti dalla Tenuta, fondata nel 1968.
“Quest’anno ricorre il quarantennale di attività dell’azienda fondata da mio padre”, spiega Lamborghini. “Sono stati 40 anni di scelte e obiettivi audaci all’insegna dell’intraprendenza e dell’italianità. Poiché ‘Heritage is our future’, queste quattro decadi rappresentano la solida base su cui ogni giorno costruiamo il futuro della nostra azienda. È con grande soddisfazione che desidero condividere un viaggio speciale nell’universo Tonino Lamborghini, certo che questa ricorrenza non sia solo uno sguardo nello specchietto retrovisore, ma soprattutto un nuovo punto di partenza per guardare al futuro con rinnovato entusiasmo ed energia”.
Il fatturato generato direttamente dal gruppo ammonta a 7 milioni di euro, mentre l’indotto del gruppo nel mondo è di 42 milioni di euro. A livello di peso del business, orologi, occhiali, pelletteria e altri “Icon accessories” rappresentano da soli il 40% del fatturato. A seguire c’è il segmento Home (arredamento, rubinetteria e rivestimenti ceramici) & Hospitality (hotel, real estate e café a marchio) che fattura il 30 per cento, mentre il restante 30% è generato dai prodotti del settore food&beverage. A livello geografico, i primi mercati di Tonino Lamborghini sono Far East (30%) e Medio Oriente (30%), mentre il restante 40% è spalmato su tutti gli altri mercati globali, con gli Stati Uniti e Brasile a prevalere.