Veepee accelera nella sostenibilità. L’e-commerce specializzato in flash-sales ha messo a punto un piano di espansione legato a nuove iniziative eco-friendly. Tra i progetti spiccano i servizi Re-turn e Re-cycle che, dopo la Francia, si apprestano a fare breccia nel mercato nostrano, come spiega Andrea Scarano, Country Manager di Veepee Italia.
Quali sono i progetti di Veepee nei confronti della sostenibilità?
Dare una seconda opportunità ai prodotti dei grandi brand è quello che facciamo sin dalla nostra nascita nel 2001. La nostra mission è quella di offrire le migliori soluzioni ai nostri brand partner per valorizzare i loro stock preservando la loro brand image. Ogni anno, investiamo circa 100 milioni di euro nella ricerca & sviluppo per migliorare o creare soluzioni per cogliere le nuove sfide e rispondere a nuovi stili di vita. In ottica di sostenibilità ed economia circolare, sono due i servizi innovativi lanciati in Francia da Veepee per i brand, con l’intento di estenderli in tutti i paesi in cui opera: Re-turn e Re-cycle.
In che modalità vengono gestiti i progetti green?
Nel caso di Re-turn e Re-cycle, i progetti nascono e sono sviluppati da alcuni team interni al Gruppo. Sono stati già lanciati in Francia con l’intenzione di implementarli anche in Italia e negli altri mercati.
In cosa consistono le innovazioni Re-cycle e Re-turn?
Re-cycle, è un’iniziativa pensata per andare incontro alle esigenze dei nostri partner, in particolare per aiutarli a rispondere alle sfide del settore Moda, dove i clienti aspirano ad un consumo più responsabile. Re-cycle permette al brand di raggiungere i suoi clienti attraverso un evento esclusivo sulle nostre piattaforme. Gli utenti hanno la possibilità di rendere dei prodotti usati del brand, in cambio di un voucher da utilizzare per un nuovo acquisto nei negozi fisici o online del brand. In base alla loro condizione, i prodotti possono essere donati, oppure riciclati o ancora sottoposti a trattamento per poter essere venduti nel mercato second hand: l’obiettivo è di dare loro una seconda vita, coinvolgendo attivamente il cliente. Un progetto che pone al centro del proprio sistema la circolarità e consente ai brand di riattivare i clienti nei canali propri e di aumentarne il lifetime value.
Re-turn, è un servizio volto alla gestione dei resi attraverso una piattaforma dedicata C2C (consumer to consumer). Il cliente che vuole fare un reso ha la possibilità di rivenderlo direttamente ad altri clienti. I clienti che comprano hanno uno sconto aggiuntivo offerto da Veepee come incentivo all’acquisto. Così facendo si riducono i flussi logistici addizionali relazionati ai resi. Re-turn sta già riscuotendo un grande successo in Francia e conta già circa 2 milioni di account utenti registrati sulla piattaforma dedicata. Per i brand partner di Veepee (7.000 a livello globale e 900 in Italia), Re-turn rappresenta una nuova soluzione, in grado di generare un circolo virtuoso, ottimizzando la gestione dei loro stock riducendo i tassi di reso così come l’impatto ecologico generato dalle spedizioni multiple.
Quali sono le previsioni legate a questa tematica nei prossimi anni?
L’e-commerce sarà sempre più etico. Si sta accentuando la sensibilità dei consumatori verso l’acquisto di prodotti più sostenibili e rispettosi dell’ambiente, e il fenomeno del Re-Commerce si iscrive tra i nuovi trend. Pensare in termini di circolarità è dunque una sfida globale che modellerà il futuro dell’e-commerce. I retailer saranno spinti a reinventare i loro modelli di business, in particolare grazie alle prospettive offerte dall’AI e dai dati: dalla supply chain, al design del prodotto, fino alla gestione degli stock. In Veepee, stiamo sviluppando dei servizi per rispondere alle nuove esigenze dei brand in termini di sostenibilità con delle soluzioni pensate ad hoc per loro, come ad esempio Re-cycle e Re-turn.