Primo trimestre 2021 positivo per Aeffe. I ricavi consolidati del gruppo romagnolo cui fanno capo i brand Moschino, Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini e Pollini sono stati pari a 80,1 milioni di euro rispetto ai 76,2 mln del Q1 2020, registrando una crescita del 5,1% a tassi di cambio correnti. Nel periodo in esame l’ebitda consolidato è stato pari a 14,1 milioni di Euro, con un’incidenza del 17,6% sul fatturato, in aumento rispetto agli 8,6 milioni del primo trimestre 2020. L’utile netto di Aeffe dopo le imposte è di 3,8 milioni di euro, in netto aumento rispetto ai 4mila euro del Q1 2020.
I ricavi della divisione prêt-à-porter sono stati pari a 52,7 milioni di euro, in diminuzione del 2,9% a cambi costanti rispetto al primo trimestre 2020. I ricavi della divisione calzature e pelletteria hanno sono invece aumentati del 17,1% a cambi costanti, al lordo delle elisioni tra le due divisioni, e sono ammontati a 35,9 milioni.
In Asia e nel resto del mondo il gruppo ha conseguito ricavi per 17,8 milioni di euro, con un’incidenza sul fatturato del 22%, in aumento del 14,7% a cambi correnti. L’area della Greater China e il Middle East hanno trainato la crescita riportando, rispettivamente, una progressione del 33% e del 48%. A tassi di cambio correnti, le vendite in America, con un’incidenza sul fatturato del 6%, hanno registrato una crescita pari al 16,7%, grazie al buon andamento sia del canale wholesale sia del canale retail, incluso l’online. L’Europa incide per il 29% sui dati trimestrali, con vendite in aumento dell’8,4%, principalmente in virtù del trend positivo di Germania ed Est Europa del canale wholesale. Le vendite sul mercato italiano sono diminuite del 2,6% a 34,3 milioni di euro, calo riferibile al canale retail, che ha risentito sia delle stringenti misure di contrasto alla diffusione della pandemia, in termini di chiusure dei negozi, che della mancanza di turisti.
Il canale wholesale, che rappresenta l’81% del fatturato, ha registrato una crescita del 16,9% a tassi di cambio correnti. Le vendite dell’e-commerce hanno, invece, registrato nel periodo un andamento molto positivo, facendo registrare ottime performance per tutti i brand e in tutte le aree geografiche. I ricavi per royalties sono cresciuti del 9,6% con un’incidenza del 3,7% del fatturato consolidato.
“Riteniamo – ha dichiarato in una nota stampa Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe – che i risultati approvati oggi costituiscano un segnale positivo, prodromico ad una progressiva ripresa, dopo un lungo periodo di restrizioni a livello globale legato alla pandemia. Il gruppo ha reagito prontamente sul versante dell’offerta, proponendo collezioni distintive più focalizzate e orientate a principi di sostenibilità in termini di processo produttivo e durata d’uso. Siamo fiduciosi sui risultati dei mesi a venire sia per l’ottimo riscontro ottenuto con la campagna vendite A/I 2021-22, che ha registrato un incremento del 12%, che per la crescita del canale online. Anche la campagna vaccinale in fase di accelerazione, alla quale partecipiamo con un centro presso la nostra sede, darà un prezioso contributo”.