“Da tempo i retailer stanno investendo nella digitalizzazione della supply chain. In questo panorama, la pandemia di Covid-19 ha agito come un acceleratore, facendo adottare le nuove tecnologie lungo tutto il ciclo di vita del prodotto”. Lo racconta Andrea Basso, Sales director Italy di Aptos, società che opera nel settore retail technology solutions, secondo cui sono molte le aree dove si sta vivendo una evoluzione verso il digitale. “Bozzetti e disegni digitali, per esempio, possono essere condivisi e modificati in modo collaborativo. I buyer e gli area manager possono condividere immagini e dati di prodotto in remoto e inviare tempestivamente imput per adeguare il design di una collezione alle esigenze dei mercati locali. Nuove applicazioni per la realtà aumentata e la realtà virtuale aiutano a visualizzare tessuti e materiali e loro vestibilità. L’integrazione con PLM consente poi di visualizzare un prodotto in modo realistico e da diverse prospettive”. E nel futuro? “Molti retailer stanno pensando di estendere queste tecnologie per ottenere subito feedback dei consumatori, testare prodotti su mercati locali e attivare progetti di crowdsourced design.