Mai come quest’anno sono l’online e il digitale a fare la differenza nelle strategie di marchi di moda e lusso, e il successo o meno delle vendite future passa proprio dalla popolarità sul web. Lo confermano i trend emersi dall’ultimo studio di Luxe Digital che ha analizzato oltre 3.000 data point di Google, il traffico del sito web di alcuni dei più importanti marchi della fascia luxury, nonché i trend di ricerca nei social media. Ebbene, secondo l’analisi, è Gucci il marchio di lusso online più popolare con il 15,2% dell’interesse di ricerca totale per i beni di lusso, mantenendo il vertice della classifica seppur con un appeal meno frizzante rispetto agli altri anni. Seguono in seconda e terza posizione rispettivamente Chanel con l’ 11,6% ed Hermès con il 10,2 per cento. Louis Vuitton, Burberry e Balenciaga vedono la loro popolarità online in calo rispetto allo scorso anno mentre vola la popolarità online di Versace. Saint Laurent, Fendi e Lancôme non sono entrati nella top 15 quest’anno mentre Dolce Gabbana, Tom Ford, Estee Lauder, Moncler e Givenchy, pur fuori dall’analisi, stanno guadagnano terreno.
Entrando nel dettaglio dello studio, i primi cinque marchi (Gucci, Chanel, Hermès, Dior e Louis Vuitton) da soli rappresentano il 57% della quota di mercato delle ricerche internazionali. Gucci, come anticipato, pur mantenendo il primo posto, ha perso “smalto” sul web. Secondo l’analisi, le ricerche online di Gucci sono diminuite del 13% su base annua. Tuttavia, aggiunge lo studio, “Gucci rimane uno dei migliori artisti digitali del settore, sfruttando lo storytelling digitale, l’e-commerce elevato e una spinta costante a sperimentare e innovare online”. Chanel, “ha visto accelerare la crescita del suo pubblico sui social media nel 2021, con un totale di 81,4 milioni di follower su Instagram, YouTube, Facebook e Twitter”, diventando, nella sola voce dedicata ai social media, il marchio di lusso con il maggior numero di follower su tutti i canali. Al terzo posto spicca Hermès che ha registrato nel 2021 una crescita significativa, guadagnando otto punti e meritando così la medaglia di bronzo.
Tra gli italiani, spicca Prada in ottava posizione (in salita di cinque posizioni grazie alla sua strategia di vendita e di marketing), seguita da Versace, new entry quest’anno, che vanta uno “dei più alti tassi di coinvolgimento del settore. I suoi 34,5 milioni di follower sono infatti i più attivi della lista La partnership di Versace con Jennifer Lopez per disegnare su misura il suo vestito per lo spettacolo a metà tempo del Super Bowl dello scorso anno ha ottenuto un riconoscimento immediato online. La top model e influencer di Instagram Gigi Hadid ha anche contribuito a guidare più conversazioni intorno al marchio”, spiega lo studio. Seguono in decima posizione Armani (che perde tre posizioni) e in undicesima Valentino che avanza di cinque posti, sostenuto dal suo e-commerce e dalle sue iniziative digitali (#ChezMaisonValentino e il lancio di Valentino Insights).
Tra i big internazionali, Balenciaga e Burberry sono i marchi più penalizzati, scendendo rispettivamente di sei e quattro posizioni. Nel caso del marchio disegnato da Demna Gvasalia, “è dovuto principalmente alla diminuzione della popolarità delle sneakers firmate del marchio”, spiega lo studio.