Sda Bocconi School of Management ed Enel X uniscono le forze per la sostenibilità nel mondo della moda. Le parti hanno infatti annunciato il lancio del Monitor for Circular Fashion, parte di Sda Bocconi Sustainability Lab, con l’obiettivo di fornire, come riportato in una nota, “una chiara visione dello stato di maturità dell’economia circolare nel settore moda italiano”.
In collaborazione con la società di consulenza per la sostenibilità Eco-Age, il monitor, si legge, desidera coinvolgere nel progetto uno spaccato rappresentativo del settore moda italiano lungo l’intera filiera e, al momento, tra le realtà del settore, ad aver già aderito al progetto ci sono Candiani Denim, Dedagroup Stealth, Intesa (Ibm Group), Manteco, RadiciGroup, Save The Duck, Vibram, Vitale Barberis Canonico, Vivienne Westwood, Ykk.
A settembre 2021, pertanto, verrà pubblicato un report che “mostrerà le macro-tendenze del settore; misurerà la capacità delle aziende moda di applicare i principi dell’economia circolare lungo tutta la filiera; evidenzierà le best practices e i gap, e infine proporrà un piano ambizioso su come integrare la circolarità in uno dei maggiori settori italiani per l’esportazione”.
“L’approccio scientifico è essenziale per valorizzare e far crescere i numerosi progetti pilota nella moda circolare”, ha spiegato la coordinatrice del monitor Francesca Romana Rinaldi. “Con il Monitor for Circular Fashion vogliamo supportare le aziende nella misurazione delle performance di circolarità, individuando i principali kpi per ogni modello di business della moda circolare”.