Bulgarelli Production corre con la sostenibilità. L’azienda di Carpi, da 30 anni al servizio delle principali maison della moda per lo sviluppo e la realizzazione di cartellini, etichette, micro packaging e soluzioni personalizzate per abbigliamento e accessori, sta continuando il suo percorso green che la porterà a diventare, entro il 2021, la prima azienda carbon neutral del settore. “Questo è un progetto che noi stiamo conducendo con molta determinazione, documentando ogni nostra mossa”, ha spiegato il titolare Davide Bulgarelli. “Ora, per esempio, abbiamo fatto un accordo con la società Etifor, spin-off dell’Università di Padova, che ci porterà, nei prossimi cinque anni, a piantare cinque mila alberi in foreste certificate Fsc (il marchio che garantisce la gestione sostenibile dei boschi), ovvero mille alberi ogni anno. Questi saranno piantati tutti in Italia, così che chiunque, dai nostri clienti alle persone comuni, possano vederli. Sul nostro sito ne inseriremo le coordinate gps, così da renderli facilmente rintracciabili”. A questo progetto, si aggiunge la volontà dell’azienda di ridurre ulteriormente le proprie emissioni. Entro ottobre, infatti, il 95% dell’energia utilizzata in sede sarà fornita da fonti rinnovabili grazie all’ulteriore implementazione di pannelli fotovoltaici.
La Bulgarelli Production è attiva già da diversi anni nella realizzazione di una visione sostenibile. Tra le iniziative, si contano il miglioramento della gestione dei rifiuti (per esempio attraverso il riutilizzo degli sfridi e degli scarti di produzione), e l’ottenimento di diverse certificazioni, tra cui quella sulla qualità ISO 9001, la Fsc e la SA 8000 (Social Accountability), che riguarda invece il modello di gestione di impresa in relazione alla tutela dei diritti del lavoratore. E va da sé che, grazie a tutte queste disposizioni, anche il prodotto, così come l’azienda, sia sostenibile. Così, per identificare la presenza di questa matrice green tanto a monte quanto a valle, Bulgarelli si appresta a lanciare i Carbon Positive Hangtag, una dicitura che, da settembre, andrà ad esplicitare a tutti gli stakeholder come tutti i cartellini dell’azienda, e quindi l’azienda stessa, siano, difatti, a impatto zero.