Gap prova a risanare la sua situazione firmando un accordo di dieci anni con Yeezy, l’etichetta fashion di Kanye West, per lo sviluppo e la distribuzione della linea Yeezy Gap, che dal 2021 offrirà abbigliamento per uomo, donna e bambino e sarà venduta nei negozi del gruppo Usa e sul suo sito web. I prezzi, in linea con la strategia della catena fondata nel 1969 a San Francisco da Doris e Donald Fisher, saranno inferiori a cento dollari per capo. Il rapper mantiene la proprietà esclusiva del suo marchio, che è stato valutato 2,9 miliardi di dollari ad aprile.
Non si tratta della prima collaborazione con grandi player della moda per West, che mantiene anche un accordo con Adidas, che nel solo 2019 ha generato vendite per 1,3 miliardi di dollari.
“Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Kanye nella famiglia Gap come visionario creativo, basandoci sull’estetica e sul successo del suo marchio e definendo insieme una partnership retail di livello superiore”, ha dichiarato Mark Breitbard, Global Head di Gap, che nel primo trimestre ha visto le vendite nette scendere a 2,11 miliardi di dollari dai 3,71 miliardi di un anno fa.