Il gruppo Ermenegildo Zegna ha concluso un accordo per acquisire una partecipazione di maggioranza del gruppo Dondi. Quest’ultimo, con sede a Carpi (Modena), è attivo nella produzione di tessuti a maglia (jersey) di alta gamma per uomo e donna.
“Con tale accordo – si legge nella nota di Ermenegildo Zegna -, che segue quello del 2016 con la famiglia Bonotto, oltre a rafforzare il presidio nel comparto dei tessuti per donna, il gruppo Zegna amplia in modo significativo la specializzazione della propria filiera tessile (storicamente rappresentata dal Lanificio Zegna, dalle Lanerie Agnona e dalla Tessitura di Novara) diventando, per dimensione e varietà merceologica, un unicum a livello nazionale”.
L’accordo siglato prevede che la famiglia Dondi-Capelli mantenga una partecipazione del 35% del capitale sociale e la responsabilità della gestione e della direzione creativa. I dettagli economici della trattativa non sono stati resi noti.
La divisione tessile di Ermenegildo Zegna ha fatturato 125 milioni nel 2018, risultato stabile rispetto all’anno precedente. Il gruppo Dondi ha realizzato nel 2018 un giro d’affari di 29,5 milioni, in aumento del 4% sul 2017, con un ebitda margin cresciuto al 14% rispetto all’8% dell’esercizio precedente.
“Si tratta di un investimento teso a rafforzare un controllo sempre più diretto della filiera tessile – ha dichiarato Ermenegildo Zegna, CEO Gruppo Zegna -, fortemente caratterizzata da produzioni diversificate e rigorosamente made in Italy. Intratteniamo da tempo rapporti commerciali con il Gruppo Dondi, la cui storia familiare presenta molte analogie con la nostra, a partire dal profondo rispetto per l’autonomia aziendale. Sono certo che assieme, oltre a perseguire obiettivi sfidanti, sapremo dare ancor più impulso al valore del made in Italy nel mondo”.
L’operazione arriva a poco meno di un anno di distanza dall’acquisizione, da parte del gruppo guidato da Gildo Zegna, dell’85% di Thom Browne Inc.