Unoaerre Industries ha archiviato il 2018 registrando ricavi pari a 167 milioni di euro, il “miglior risultato” raggiunto dall’anno dell’acquisizione da parte della holding Zeor Finanziaria avvenuto nel 2012, come riportato in una nota ufficiale. L’azienda di Arezzo specializzata nella produzione di oreficeria, sulla scia degli obiettivi raggiunti, allineati al piano strategico, ha inoltre ampliato la propria orbita con l’acquisto di Eclat, brand di gioielli in oro e argento appartenente al segmento premium. Non è stata resa nota la portata dell’operazione.
“Eclat – ha dichiarato Maria Cristina Squarcialupi, vicepresidente di Unoaerre – rappresenterà nel Gruppo Unoaerre un’evoluzione nella ricerca e sperimentazione, la combinazione dei mezzi industriali e delle rifiniture artigianali”.
Il Gruppo Unoaerre, oltre a possedere uno stabilimento industriale in Giordania, gestisce anche le controllate in Francia e in Giappone. Fondata nel 1926 dall’artigiano Carlo Zucchi, l’azienda aretina è stata acquisita da Sergio Squarcialupi, a capo di Zeor Finanziaria, nel 2012, il quale ne ha risollevato le sorti attraverso un programma di ristrutturazione e rilancio che ha portato a un continuo progresso delle dinamiche aziendali.