Il leader peruviano nella produzione di filati sbarca a Firenze con una collezione green, che mira a offrire lana di alpaca completamente tracciabile, nel rispetto delle comunità andine e del benessere del nostro pianeta.
Creare un network sostenibile per la lana di alpaca. Questa la mission di Inca Tops, leader peruviano nella produzione di alcuni dei migliori filati al mondo, che si presenta alla prossima edizione di Pitti Filati con un nuovo progetto all’insegna del green. Il gruppo di Arequipa, attivo dal 1965, a Firenze introdurrà una nuova gamma di filati di alpaca completamente tracciabile. La linea, che rientra nella collezione per il prossimo A/I, è parte di un’iniziativa che mira a costruire una nuova supply chain. Lo scopo è quello di riuscire a tracciare il prodotto lungo tutto il corso della filiera, sin dal materiale grezzo acquistato dai contadini peruviani. “La sostenibilità è più di un impegno per il Gruppo Inca”, fanno sapere dall’azienda. “Riteniamo questo valore la nostra vera essenza, che deve essere raggiunta lungo tutto il corso della catena produttiva. D’altronde, è la prima volta nella storia del mercato della lana dell’alpaca che una filatura si interfaccia direttamente con gli allevatori peruviani per ottenere lotti tracciabili unici”. Fiore all’occhiello di questa operazione è Pacomarca, una fattoria a 4mila metri di altezza che rappresenta un centro di ricerca e studio unico al mondo nel campo della genetica. Al centro del progetto, il dialogo con le comunità andine, che raggiunge il suo culmine con il Quintal di Inca Group, un concorso organizzato dall’azienda in cui ciascuna comunità presenta le fibre più preziose e della migliore qualità e concorre a diversi premi, tra cui attrezzature e sessioni di training per il benessere degli animali. Oltre che all’approvigionamento, l’azienda mette al centro dei propri sforzi anche il trattamento successivo dei filati: le fibre, per esempio, vengono lavate con detergenti biodegradabili, mentre per riscaldare l’acqua vengono utilizzati 1.200 pannelli solari ed è stato recentemente inaugurato un impianto di trattamento delle acque ecosostenibile. Massima attenzione, inoltre, anche per i processi di tintura e di filatura. Infine, insieme a Intifil, suo storico partner commerciale per l’Europa, Inca Tops ha rafforzato la proposta commerciale per il prossimo A/I con la nuova collezione di filati tracciabili in qualità Majestic (17 mic.), Royal (19.5 mic), Baby (22.5 mic.) e Superfine (26 mic.), pensati per il mercato del lusso.