La tredicesima edizione de leQuotabili di Pambianco premia anche le aree geografiche del made in Italy, e la posizione di preminenza vede un serrato testa a testa tra Lombardia ed Emilia-Romagna. Oltre ai sei vincitori (vedi articolo), infatti, leQuotabili 2018, condotta per la prima volta in partnership con Barclays, ha sviluppato un’analisi sui luoghi d’origine delle aziende meglio posizionate per lo sbarco in Borsa nel giro di 3-5 anni. Ebbene, la distribuzione geografica vede al primo posto la Lombardia, rappresentata da ben 26 aziende quotabili, seguita a ruota, appunto, dall’Emilia-Romagna con 25 e il Veneto da 9. Va evidenziato che le prime tre regioni rappresentano, con 60 aziende su 80, ben il 75% delle aziende eccellenti.
Per quanto riguarda la metodologia, Pambianco prende ogni anno in considerazione i bilanci di circa 500 aziende dei settori Moda, Beauty, Design (Casa e Rivestimenti) e seleziona quelle che hanno registrato un fatturato superiore ai 50 milioni di euro nell’ultimo esercizio considerato. Tali realtà, vengono poi ordinate in un ranking secondo il modello di valutazione della quotabilità sviluppato da Pambianco sulla base di 8 parametri, a ciascuno dei quali è attribuito un peso in percentuale (totale 100%):
- crescita percentuale negli anni 2015-17 (ponderazione del 18%);
- ebitda percentuale medio negli anni 2015-17 (ponderazione del 18%);
- notorietà del marchio (ponderazione del 16%);
- dimensione (ponderazione del 13%);
- export percentuale (ponderazione del 13%);
- retail diretto percentuale (ponderazione del 9%);
- indebitamento (ponderazione dell’8%);
- fascia di mercato (ponderazione del 5%).