Il titolo di Under Armour è crollato di oltre il 10% nella giornata di ieri, mercoledì, dopo che l’azienda ha reso note le previsioni per il prossimo futuro, in particolare per quanto riguarda gli Stati Uniti. Durante l’investor day di ieri, infatti, il brand di sportswear ha comunicato che, per l’anno fiscale in corso, si aspetta un utile per azione compreso tra i 21-22 centesimi di dollaro (prima era tra i 19-22 centesimi) mentre per il 2019 questo valore dovrebbe collocarsi tra i 31-33 centesimi, contro un’aspettativa degli analisti a quota 35 centesimi. Sempre per il 2019, il marchio si aspetta un giro d’affari in crescita tra il 3-4%, contro una previsione pari al 5% da parte degli analisti, con risultati “relativamente flat” in Nord America.
Proprio in Nord America, l’azienda, si legge su diverse fonti stampa americane, si aspetta una crescita in “low single-digit” nel periodo 2020-2022. Ciò ha scatenato le perplessità da parte degli analisti i quali, come si legge sulla Cnbc, sono scettici sulla capacità di crescita del brand sul territorio americano, caratterizzato dal clima altamente competitivo per via della forte presenza di brand come Nike, Adidas, Fila.
Più in generale, Under Armour ha reso noto il proprio piano strategico e i target finanziari per i prossimi cinque anni. Entro il 2023, infatti, l’azienda conta di tornare a un giro d’affari in crescita a due cifre.