I cinesi di Sitoy si prendono A.Testoni

Un'immagine dalla pagina Facebook di a.testoni
Un’altra azienda italiana passa nelle mani dei cinesi. Ieri, A.Testoni ha annunciato la vendita al gruppo di Hong Kong Sitoy, produttore cinese di borse quotato in Borsa. I dettagli economici dell’operazione non sono stati resi noti.
Il piano di investimenti di Sitoy, si legge in una nota ufficiale, “mirerà a mantenere l’identità di A.Testoni, massimizzandone l’heritage e il dna artigiano, attraverso una visione strategica di medio-lungo termine che favorirà lo sviluppo e la valorizzazione del brand”.
“Siamo felici di accogliere A.Testoni all’interno del Gruppo Sitoy per poterne sviluppare insieme il pieno potenziale. Quest’anno festeggiamo il 50esimo anniversario del gruppo, e questa acquisizione rappresenta un passo fondamentale della nostra evoluzione del business retail e del brand management verso un approccio globale”, ha commentato il presidente di Sitoy, Michael Yeung Wah Keung.
Bruno Fantechi, CEO di A.Testoni gli ha fatto eco: “Questa importante acquisizione arriva dopo anni di proficua collaborazione nell’area Cina Mainland, mercato in cui Sitoy si è rivelato un partner chiave nello sviluppo distributivo del brand. I valori profondi di A.Testoni, il livello unico di qualità, artigianalità e capacità innovativa porteranno ad una significativa crescita futura”.
A.Testoni, fondata nel 1929 a Bologna, è un marchio di calzature e pelletteria di lusso che attualmente è distribuito attraverso una rete di 40 negozi diretti e in svariati punti vendita wholesale internazionali.