Un’altra azienda italiana passa nelle mani dei cinesi. Ieri, A.Testoni ha annunciato la vendita al gruppo di Hong Kong Sitoy, produttore cinese di borse quotato in Borsa. I dettagli economici dell’operazione non sono stati resi noti.
Il piano di investimenti di Sitoy, si legge in una nota ufficiale, “mirerà a mantenere l’identità di A.Testoni, massimizzandone l’heritage e il dna artigiano, attraverso una visione strategica di medio-lungo termine che favorirà lo sviluppo e la valorizzazione del brand”.
“Siamo felici di accogliere A.Testoni all’interno del Gruppo Sitoy per poterne sviluppare insieme il pieno potenziale. Quest’anno festeggiamo il 50esimo anniversario del gruppo, e questa acquisizione rappresenta un passo fondamentale della nostra evoluzione del business retail e del brand management verso un approccio globale”, ha commentato il presidente di Sitoy, Michael Yeung Wah Keung.
Bruno Fantechi, CEO di A.Testoni gli ha fatto eco: “Questa importante acquisizione arriva dopo anni di proficua collaborazione nell’area Cina Mainland, mercato in cui Sitoy si è rivelato un partner chiave nello sviluppo distributivo del brand. I valori profondi di A.Testoni, il livello unico di qualità, artigianalità e capacità innovativa porteranno ad una significativa crescita futura”.
A.Testoni, fondata nel 1929 a Bologna, è un marchio di calzature e pelletteria di lusso che attualmente è distribuito attraverso una rete di 40 negozi diretti e in svariati punti vendita wholesale internazionali.