Dondup fa debuttare il denim sostenibile con D/Zero. Il progetto, realizzato in partnership con Candiani Denim, ha visto la realizzazione di due tra i modelli più rappresentativi del brand, uno uomo e uno donna, declinati ciascuno in sei varianti per un totale di 12 capi diversi. Il minimo comune denominatore sono caratteristiche che rendono questi prodotti eco-friendly: tutti i capi realizzati all’interno del progetto D/Zero, infatti, sono totalmente realizzati in Italia tramite tessuti e lavaggi sostenibili che consentono un risparmio medio del 75% di acqua, del 20% di prodotti chimici e del 58% di energia per i lavaggi.
“D/Zero è totalmente made in Italy e finalmente si fa sistema tra eccellenze. A questo riguardo ringrazio Candiani Denim e Chicco Barina (head of design di Dondup, ndr) per la partnership”, ha spiegato Matteo Marzotto, chairman di Dondup. “È un progetto molto impegnativo che promuove non solo la nostra migliore tradizione industriale, ma anche un’innovativa sostenibilità, dove estetica e funzione d’uso coesistono”.
La sostenibilità, come spiegato da Simon Giuliani, marketing director di Candiani Denim, rappresenta oggi, non a caso, uno degli elementi che caratterizzano un premium denim, unitamente a fit, lavaggio e performance. E il denim, in particolare, rappresenta il core business di Dondup, pesando per circa il 50% sul giro d’affari del brand che nel 2017 si è attestato a quota 56,5 milioni di euro.
I capi, appartenenti alla collezione P/E 2019, saranno presenti in 99 selezionati negozi nel mondo, tra multibrand e department store, e nel monomarca Dondup in via della Spiga, a partire da febbraio. Propositi per il futuro? Allargare la gamma di prodotti Dondup sostenibili, andando anche oltre il denim.