Non è tutto oro quello che viene condiviso sui social. Anzi, una doccia ghiacciata arriva sulle grandi aspettative di tramutare i follower in business diretto. La bocciatura è contenuta in un report realizzato da Adobe in vista dello shopping natalizio, in cui si spiega che il traffico verso i siti web veicolato dai social media raddoppierà, ma la spesa effettiva derivante dai contenuti promossi sui social calerà dell’11%, almeno per quanto concerne il mercato americano. Il report evidenzia, inoltre, attraverso un sondaggio, che il 25% in meno dei rispondenti rispetto a due anni fa afferma di consultare i social per le idee regalo da lasciare sotto l’albero addobbato. Secondo Adobe, il fenomeno sottolinea un’erosione della fiducia nei social media da parte degli utenti.
Lo shopping natalizio premierà sicuramente i siti e-commerce con una spesa prevista di oltre 124 miliardi di dollari, in aumento del 15% rispetto al 2017. In compenso lo shopping tradizionale crescerà di appena il 2,7% ma, specifica Adobe, a farla da padrone saranno soprattutto i brand in grado di assicurare uno store fisico oltre a quello online. Sempre più spesso, infatti, le abitudini di shopping contemporanee si avvalgono della sovrapposizione dei due canali attraverso servizi come l’acquisto in rete e i ritiro presso il punto vendita o semplice possibilità di provare in negozio cosa si acquisterà con un click.