Dopo aver chiuso alcuni dei suoi negozi milanesi, Antonio Percassi svela il corso di Vergelio, brand di calzature di alta gamma cui fanno capo anche i marchi Marilena e Vierre che il manager aveva acquistato nel 2015. “Pensiamo di tenere uno o due negozi e per il resto di sviluppare il marchio sull’online”, ha spiegato il manager a L’Economia.* . “Le scarpe sono un prodotto non facile, l’offerta sul mercato è ampia e non esiste più il negozio di sole calzature. I punti vendita offrono tutti gli accessori e, adesso, anche l’abbigliamento, con brand che sono delle potenze. Per questo, se dovessimo continuare, penso che dovremo fare alleanze con società del settore per sviluppare insieme il marchio” .
Percassi, dal punto di vista dello sviluppo retail, ha le idee chiare anche per quanto riguarda Dmail. “Stiamo aprendo negozi in tutta Italia e abbiamo già ricevuto interesse da parte di gruppi stranieri per sviluppare il marchio anche all’estero. Ma prima vogliamo essere davvero forti sull’Italia. Abbiamo tanto da fare”, ha concluso l’imprenditore.
* Articolo modificato il 26/10 alle ore 13
In precedenza, era stato erroneamente indicato come fonte Affari&Finanza. Ce ne scusiamo con i lettori e i diretti interessati.