Genny ha inaugurato ieri la sua prima boutique milanese. Circa 100mq nel cuore del Quadrilatero, in via Verri. “Si tratta della terza boutique in Italia dopo Roma e Forte dei Marmi”, spiega a Pambianconews Mathias Facchini, CEO del gruppo Swinger, cui fa capo il brand che ieri ha presentato a Milano la sua collezione P/E 2019 con una sfilata presso il Salone delle Cariatidi. Genny ha chiuso il 2017 con un fatturato di 15 milioni di euro (circa il 20% del giro d’affari complessivo di Swinger, che detiene anche le licenze di Versace Jeans e Cavalli Class).
“Per il 2018 prevediamo un aumento a doppia cifra di circa il 20% per Genny, stiamo lavorando all’apertura del quarto monobrand italiano, oltre all’incremento della nostra presenza in Stati Uniti e Paesi Mediorientali”. Attualmente Genny è distribuito in circa 100 store worldwide di cui 25 in Italia. Oltre confine è presente un unico negozio monomarca a Porto Montenegro, molto apprezzato dai clienti russi, a cui presto potrebbero seguirne altri.
Il marchio si sta inoltre prodigando per aumentare il suo impegno nella sostenibilità. “Ci impegniamo a realizzare prodotti made in Italy così da limitare le spese legate all’industria logistica, molto dannosa per l’ambiente, siamo sempre più un’azienda a Kilometro Zero. Realizziamo anche una capsule di capi prodotta con tessuti certificati privi di trattamenti inquinanti e, domenica sera, parteciperemo alla seconda edizione dei Green Carpet Fashion Awards”, conclude Facchini.