Il board di Tiffany dice addio a tre uomini e accoglie una donna, un passo avanti nella direzione della parità di genere. A riportarlo è Wwd, precisando che “ci potrebbero essere altri cambiamenti man mano che il CEO Alessandro Bogliolo svilupperà la sua strategia per l’azienda”. A uscire dal CDA del gruppo newyorkese di gioielleria sono Charles Marquis, approdato in Tiffany 30 anni fa, Gary Costley, nel board dal 2007, e Michael Kowalski, che è stato CEO dell’azienda dal 1999 al 2015, e che dal 2002 ha assunto anche il ruolo di chairman. Il nuovo arrivo è invece quello di Annie Young-Scrivner, numero uno di Godiva Chocolatier, che si aggiunge a Rose Marie Bravo e Abby Kohnstamm portando a tre (su 12 membri totali) il numero delle donne.
La notizia di questi avvicendamenti nel board arriva a pochi giorni dall’annuncio della svolta inclusiva di Nike, che si prepara a nominare più donne e persone di colore nei ruoli di leadership, a lanciare programmi di training specifici e a investire in un team di diversity sourcing.
Tiffany & Co ha chiuso l’ultimo esercizio fiscale con vendite in aumento 4% a 4,2 miliardi di dollari (3,4 miliardi di euro), mentre gli utili hanno perso 17 punti percentuali a 370 milioni. Per il 2018, il gruppo quotato a Wall Street stima vendite in crescita mid-single digit e utili per azione tra i 4,25 e i 4,45 dollari.