Sartorialità e specializzazione continuano a rappresentano il fiore all’occhiello di Berwich. Massimo Gianfrate, direttore creativo del brand di pantaloni che fa capo alla Icoman di Martina Franca (Taranto), presenta a Pitti Uomo la collezione autunno/inverno 2018-19 con focus sul know-how fatto a mano.
“In questa edizione – spiega a PambiancoTV il creativo – ci siamo dati un gran daffare sul concetto di sartorialità. Sveliamo in Fortezza da Basso una nuova capsule che abbiamo chiamato Intelato, proprio come il participio che spesso viene usato nel mondo del capospalla per indicare un capo di abbigliamento realizzato come avveniva un tempo, con materiali di eccellenza al fine di garantire al cliente leggerezza e massima vestibilità”.
Per quanto concerne gli sviluppi economici di Berwich, Gianfrate si definisce cautamente ottimista: “È un tempo in cui essere specialisti di prodotto, e noi ci riteniamo dei puritani dei pantaloni, ci sta premiando dal punto di vista economico” Icoman ha chiuso il 2017 con un fatturato d’azienda di circa 11 milioni di euro di cui 6,5 relativi alla distribuzione di Berwich, in crescita rispetto ai 5,5 del 2016 e in linea con le previsioni.
Berwich si è inoltre accostata allo shopping online con pragmatismo: “Abbiamo chiuso un accordo con un grande specialista di e-commerce, un nostro caro retailer proprietario di massaboutique.com, sito che sta registrando performance molto importanti. Abbiamo scelto di mettere insieme le forze per dare rigore ed efficacia alle nostre azioni, soprattutto nel piazzamento su nuovi marketplace internazionali che hanno in prima battuta un respiro più orientale che occidentale”, conclude il direttore creativo annunciando inoltre lo sbarco in nuovi mercati quali Nord America e Canada.