Dopo 17 anni, Christopher Bailey lascerà Burberry. Il creativo, che attualmente ricopre la carica di presidente e chief creative officer, manterrà i propri ruoli fino al 31 marzo 2018, per poi fornire supporto per la transizione fino alla fine dell’anno, quando lascerà definitivamente l’azienda. A renderlo noto è la stessa casa di moda inglese, specificando che, dopo quasi vent’anni, il creativo ritiene sia giunto il momento di puntare a nuovi progetti. “Sono molto contento di dedicarmi a nuovi progetti creativi, ma rimango legato a questo magnifico brand e mi assicurerò che ci sia un passaggio di consegne delicato”, ha spiegato Bailey.
Nel corso del suo mandato, il creativo ha assunto anche la carica di CEO, per poi essere sostituito quest’anno, dopo tre anni, da Marco Gobbetti.
“Burberry ha vissuto un’incredibile trasformazione dal 2011 (anno in cui Bailey ha fatto il proprio ingresso nell’azienda) e Christopher è stato determinante per il successo della compagnia”, ha commentato Gobbetti. “Per quanto sia dispiaciuto di non avere l’opportunità di lavorare ancora con lui, l’eredità lasciataci e il talento che abbiamo qui da Burberry mi dà molta fiducia per il futuro. Abbiamo una chiara visione del prossimo capitolo per accelerare la crescita e il successo di Burberry”.
Il 2016-2017 di Burberry, chiuso al 31 marzo scorso, ha registrato ricavi in crescita del 10% a 2,8 miliardi di sterline (circa 3,26 miliardi di euro), utili pre-tasse per 462 milioni di sterline (+10%) e profitti operativi adjusted per 458,7 milioni (+10%), in linea con le attese del consensus Reuters.