Si è spenta questa notte, a 73 anni, Laura Biagiotti. La stilista era stata ricoverata mercoledì sera all’ospedale Sant’Andrea di Roma dopo un malore improvviso con arresto cardiaco che l’aveva colpita nella sua residenza di Guidonia.
In prima linea nella diffusione del made in Italy insieme a Gianni Versace, Giorgio Armani, Gianfranco Ferré, Valentino e Krizia, Biagiotti era stata definita dal New York Times ‘The Queen of cashmere’ per l’abilità con cui da sempre utilizzava il prezioso filato per le sue creazioni. Nel 2015 aveva festeggiato 50 anni di carriera del Gruppo Biagiotti, fondato a Roma il 30 luglio 1965 dalla madre Delia Soldaini Biagiotti, che aprì a Via Salaria 126 una sartoria su misura.
Ogni anno, Biagiotti Group presenta oltre 70 collezioni di abbigliamento e accessori tra le quali la linea di pret-à-porter Laura Biagiotti, presentata con una sfilata durante la Milano fashion week, la linea junior Laura Biagiotti Dolls, le collezioni di borse e pelletteria, occhiali da sole e da vista, foulards, ombrelli, calze e calzature uomo donna e bambino, biancheria per la casa.
La stilista, negli ultimi anni affiancata dalla figlia Lavinia, aveva più volte sfilato all’estero, la prima ad averlo fatto in Cina nel 1988 e poi a Mosca (1995), Cairo (1997), Dubai (2006). Nel 1992, a New York, aveva ricevuto il premio Donna dell’Anno. Nel 1993, a Pechino, le venne assegnato il trofeo Marco Polo per aver portato l’industria italiana in Cina. Nel 1995 era stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana. Dal 2000 al 2008 è stata presidente del Comitato Leonardo, dal 2009 ne era presidente onorario. Nel 2001 è stata la prima stilista a ricevere il Prix Femmes D’Europe per aver contribuito a promuovere la partecipazione delle donne allo sviluppo dell’unificazione europea.
Nel luglio del 2004 il Sindaco di Roma le aveva conferito la Lupa Capitolina indicendo un “Biagiotti Day”. Nel gennaio 2011 aveva ricevuto il Premio Leonardo, consegnato per la prima volta ad una donna, dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per il suo eccezionale contributo alla diffusione del Made in Italy nel mondo.