Trussardi vara il riassetto per avvicinarsi a Piazza Affari entro tre o quattro anni. In un’intervista pubblicata sul Il Sole 24 Ore, l’AD del gruppo bergamasco Tomaso Trussardi, smentendo i rumors sull’ingresso di soci esterni, ha annunciato la sottoscrizione, entro aprile, di un aumento di capitale di 15 milioni. Con questa operazione si porterà a quota 40 milioni la cifra che la famiglia ha destinato negli ultimi tre anni allo sviluppo del brand.
I cambiamenti riguarderanno anche l’assetto del gruppo. Beatrice Trussardi uscirà dal gruppo per dedicarsi alla parte retail estate e alla Fondazione Nicola Trussardi cedendo il suo 25% *al fratello Tomaso.
Nel 2014 e nel 2015, il fatturato del gruppo è rimasto sostanzialmente stabile a 150 milioni di euro anche a causa, ha spiegato l’AD nell’intervista, delle ristrutturazioni dei network di distribuzione in Italia e all’estero. E per la riorganizzazione delle linee che ora sono due, Trussardi, posizionata nel segmento del lusso accessibile, e Trussardi Jeans focalizzata sul target young. Crescono anche l’e-commerce, aumentato del 120% nel 2015 con l’obiettivo di quadruplicare i volumi in tre anni, gli outlet e il segmento del travel retail grazie alla forte domanda da parte dei cinesi che, in questo ambito, hanno raggiunto il 40% del totale. Obiettivo del gruppo nei prossimi 3-4 anni è la Borsa o l’ingresso di un fondo di private equity nonostante, sottolinei Tomaso Trussardi, non ci sia “nulla di deciso”.
*Notizia modificata l’8/3/2016 alle ore 14.20
In precedenza era stato riportato erroneamente il nome di Gaia Trussardi. Ci scusiamo con i lettori e i diretti interessati.