La condivisione di abiti e accessori attrae gli investitori. Drexcode, e-tailer italiano che offre ai propri utenti la possibilità di noleggiare prodotti di moda, ha ottenuto un investimento di 556mila euro (di cui 500mila erogati sotto forma di finanziamento convertibile e la restante parte sotto forma di aumento di capitale) in cui sono impegnati il fondo Venture Capital Innogest (per 180 mila euro), il fondo di capitale di rischio della Regione Liguria LigurCapital (per 180 mila euro), Fashion 22, il veicolo del gruppo di business angel Italian Angels for Growth (per 126 mila euro) e, LVenture Group, holding di partecipazioni quotata sul Mta di Borsa Italiana che opera nel settore del venture capital, che partecipa all’operazione con 70 mila euro.
“Siamo particolarmente soddisfatti di aver investito in Drexcode che non ha competitor significativi in Italia e offre un servizio a prezzi competitivi e con grande potenziale”, ha spiegato il CEO di LVenture Group, Luigi Capello.
Non è la prima volta che LVenture Group investe in Drexcode. Già nel dicembre del 2014, a pochi mesi dalla fondazione della startup, la holding aveva coinvestito oltre 1 milione di euro. All’epoca, Capello aveva riferito di avere come obiettivo “un fatturato di 12 milioni di euro nel quarto anno di attività con un break even dell’ebitda già alla fine del secondo anno”.