Inizia con una limited edition l’esordio di Alessia Giacobino come direttore creativo della linea femminile di PT01. Il brand piemontese, finora specializzato soprattutto nella produzione di pantaloni maschili, ha festeggiato domenica scorsa il lancio del modello #ITPANT presso lo store milanese No30 in via della Spiga con un evento durante la Milano Fashion Week. In vendita presso la boutique 30 paia dell’esclusivo modello, un’anteprima della collezione primavera/estate 2016 che sarà presentata agli addetti ai lavori il prossimo luglio. Il nome dell’indumento non è stato scelto a caso: Giacobino spiega a PambiancoNews che la stampa composta da bicchieri da cocktail “rimanda alle ragazze social che vanno ai party, le cosiddette it-girls”. La designer ha però in serbo una collezione molto più ampia che ha creato “concependo il pantalone come protagonista del guardaroba femminile, tutti i modelli che una donna vorrebbe avere nell’armadio per ogni occasione”. Le linee tematiche sono quattro. “Ho iniziato da un armadio quotidiano – continua Giacobino – legato ai modelli storici di PT01 facendo una ricerca su tessuti e dettagli d’archivio, cui ho aggiunto altre texture come il jacquard”. Alle proposte giornaliere seguono quelle eleganti pensate “per le donne che hanno bisogno di pantaloni formali per il lavoro, ma che all’occorrenza possono essere adatti per una cena o un cocktail, cambiando magari le scarpe”. Immancabili le proposte legate all’ambito vacanziero “dove ho giocato con le stampe applicate su materiali inediti come taffetà e duchesse colorate di giallo lime e blu elettrico”. Infine, modelli dedicati alla sera “declinati esclusivamente in avorio e seta con dettagli sartoriali. Ho inserito anche una reinterpretazione di “Sophie”, modello classico di PT01 un po’ largo, che è diventato un maxi pantalone con pinces enormi ricamato di paillettes”.
Alessia Giacobino vanta un’esperienza rara nel settore. Nonostante l’innata passione per la moda si laurea in architettura esaudendo un desiderio del padre e apre subito uno studio con due amiche “ma il destino ha voluto che i miei primi clienti fossero legati al fashion world sollecitandomi a sviluppare la mia creatività”. Dopo il successo di alcuni pantaloni venduti in un’importante store romagnolo, “ho preparato una mini collezione di cinquanta capi chiusi in valigia alla volta di Milano. Pur non conoscendo nessuno in città sono andata in un hotel frequentato dai buyer più importanti presentando i miei lavori nel sottoscala. Sono riuscita a tornare a casa con 80 ordini nel portafoglio clienti”. Il percorso professionale prosegue quando, nel 2000, fonda il brand Jo No Fui e nel 2006 inizia a sfilare nel calendario ufficiale di Milano Moda Donna finché “due anni fa ho venduto la mia azienda perché ero da sola e seguivo direttamente tutto il business che crescendo era diventato davvero difficile. Ho preso una piccola pausa, ma ora sono tornata, entusiasta di questa nuova avventura con PT01”.