Zucchi ottiene l’ok dei soci per il concordato. La storica società che si occupa della realizzazione e commercializzazione di biancheria per la casa, infatti, ha ottenuto ieri, nel corso dell’assemblea degli azionisti, il via libera da parte delle banche azioniste alla domanda prenotativa di concordato preventivo in bianco al Tribunale di Milano con l’intenzione di salvare l’azienda, e i suoi circa mille dipendenti. In questo ambito, proseguirà il percorso di ristrutturazione del debito. Si parla di una ricapitalizzazione per 15 milioni di euro, dopo quella varata un anno fa di 20 milioni.
Sempre ieri, sono state ufficializzate le dimissioni del consigliere Anna Schiaffino con conseguente decadimento del CdA, che sarà rinnovato durante la prossima assemblea.
A controllare la Zucchi oggi sono, oltre al presidente Matteo Zucchi e dal portiere Gianluigi Buffon che detiene la maggioranza con il 56% delle azioni, anche tre delle quattro banche creditrici: Unicredit con il 4,7%, Intesa con il 3,4% e Bpm con il 2,5 per cento.