Braccialini ricapitalizza per crescere all’estero. Il consiglio di amministrazione del marchio fiorentino di pelletteria ha varato nei giorni scorsi la ricapitalizzazione della società per un totale di 10 milioni. L’operazione, come scrive Il Sole 24 Ore, sarà sottoscritta pro quota dalla famiglia fondatrice al 22% e dai fondi di private equity Sici (al 33%) e Hat e Nem (22% ciascuno). La prima tranche di cinque milioni sarà disponibile entro l’anno, mentre i rimanenti cinque saranno pronti per il prossimo. L’aumento di capitale servirà allo sviluppo dei due marchi Braccialini e Gherardini nel segmento retail ed estero, in particolare negli Stati Uniti e in Giappone. Il 2014 si è chiuso con ricavi vicini a 60 milioni di euro, con un calo del 10% rispetto all’anno precedente, a causa anche della revisione della rete distributiva multibrand in Europa.