Polo tra la neve
Dopo oltre un ventennio di repliche televisive del film Pretty Woman, buona parte degli italiani immagina le partite di polo come un mondano passatempo per rampolli della finanza, possibilmente somiglianti a Richard Gere e accompagnati da ragazze rosse, alte e dal sorriso splendente (si spera con occupazioni professionali fiscalmente verificabili). La 31esima edizione di Snow Polo World Cup, ospitata sulle piste di St. Moritz dal 30 gennaio al 1 febbraio, ha dimostrato che l’allure cinematografica può anche fare a meno dei verdeggianti campi d’erba e scoprire uno sport ancor più scenografico in total white. La neve è stata l’elemento naturale che ha caratterizzato la sfida tra il team inglese-australiano Cartier (vincitore con un punteggio di 10-2.5) e quello italiano-tedesco-argentino Bmw. Le squadre, composte da quattro componenti ciascuna, hanno incrociato le mazze davanti a oltre 12mila persone che hanno circondato il campo da gioco, e a circa 140 tra giornalisti, fotografi e operatori. Al termine del match gli spettatori più esperti hanno lodato abilità tecniche e fisiche dei giocatori Cartier, in particolar modo il capitano australiano Jonathan Munro Ford e il giocatore inglese Chrys Hyde (9 hp in patria) che ha totalizzato ben 6 goal sui 10 alzando così per il terzo anno consecutivo la coppa dei campioni.
I giocatori hanno indossato completi tecnici forniti dall’official supplier La Martina. Il brand argentino è anche produttore del giaccone limited edition scarlatto, in piuma d’oca di prima scelta, sfoggiato dopo la gara dai campioni. Ogni capospalla è dotato di ricami esclusivi, patch ufficiali, cappuccio bordato di pelliccia, tasconi con chiusura a zip e bottoni a pressioni oltre a molteplici rifiniture antivento.
L’appuntamento per il prossimo Snow Polo World Cup St. Moritz è dal 29 al 31 gennaio 2016. Si raccomanda di preferire scarponi foderati di pelliccia a mocassini scamosciati o Jimmy Choo tacco 12.
- L’immagine della collezione A/I I14-15