I piumini sostenibili di Save the duck entrano nell’orbita di Altana. Il gruppo specializzato in childrenswear e fondato da Marina Salamon ha acquisito il 51% di Forest, la società fondata da Nicolas Bargi cui fanno capo i marchi Save the duck e Ganesh. Un accordo strategico che consentirà al marchio di piumini di potenziare lo sviluppo delle linee soprattutto all’estero, mentre in questo modo Altana entrerà nel mondo dell’abbigliamento per adulti. “L’operazione – ha spiegato Nicolas Bargi, managing director e direttore creativo di Save the duck e Ganesh – permetterà comunque di mantenere la governace e di concentrami al 100% sullo stile, sul prodotto, comunicazione e marketing”.
Il brand di capospalla, caratterizzati dalla presenza di un’imbottitura sostenibile come il plumtech che garantisce elevate prestazioni senza l’uso di piuma naturale, è attualmente distribuito in Italia, Francia. Germania, Nord Europa, Russia e Usa in una rete di 1500 negozi, di cui 900 in Europa, 600 in Italia. “In Russia Save the duck è presente attraverso la rete di store Cashmere&Silk – hanno spiegato dall’azienda – stiamo però selezionando un’agenzia con cui collaborare a partire dall’invernale 2015/16 e stiamo anche perfezionando in concept Save the Duck per un progetto di corner”. Nel 2014 Save the duck stima di raggiungere un turnover di 12 milioni di euro, raddoppiando il fatturato del 2013. Per il 2015 il marchio prevede di arrivare a quota 20 milioni di euro di giro d’affari. Proprio per il prossimo anno è allo studio lo sbarco nel canale dei monobrand: il primo flagship dovrebbe aprire a Parigi.