Larte, il progetto di ristorazione e di ospitalità made in Italy nel mondo ispirato da Fondazione Altagamma, mette il turbo sul retail estero e, a un anno dall’inaugurazione dello spazio in via Manzoni a Milano, annuncia l’apertura di otto nuovi concept store entro il 2019 grazie alla collaborazione con due realtà internazionali, la società di consulenza di Dubai Roya International e il gruppo turco Dogus. Le aperture in cantiere guardano in primis all’Est, ma anche alle grandi capitali occidentali. Nel 2015 è previsto l’opening di Dubai e Instanbul, nel 2016 Abu Dhabi, Doha e Gstaad, nel 2017 Londra, poi Baku nel 2018 e, infine, New York nel 2019.
“L’investimento, che sarà a carico dei partner, per ciascuna location è stimato tra i 5 e 7 milioni di euro e, dunque, complessivamente ammonterà a circa 50 milioni di euro”, ha spiegato Roberto Morelli, AD di Larte e direttore dello sviluppo del business in illycaffè, nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina nel ristorante milanese.
“Larte è la realizzazione di un sogno”, ha aggiunto il presidente di Altagamma Andrea Illy. “A un anno dall’apertura, la risposta di critica e clientela è stata superiore alle aspettative e sono felice che attraverso l’internazionalizzazione, Larte stia per diventare ambasciatore nel mondo del migliore stile di vita italiano”. Cosí come in Italia, anche all’estero Larte (di cui sono partner, tra gli altri, nomi come Artemide, Ca’ Del Bosco, Caffarel, illycaffè e Santo Versace) porterà concept, layout e prodotti di design e di ristorazione esclusivamente made in Italy.