Finanziamenti in vista per la concia del Veneto, non solo dalle casse della Regione, ma anche da quelle di Bruxelles. Come si legge su Il giornale di Vicenza, infatti, dopo l’approvazione in consiglio regionale della delibera che individua i 16 distretti veneti ai quali destinare il finanziamento (individuati in base a una serie di indicatori economici) ora il provvedimento è all’esame della commissione Attività produttive.
La delibera, come spiega sul quotidiano locale il consigliere regionale di Arzignano Stefano Fracasso, dà attuazione alla nuova legge regionale sui distretti approvata lo scorso maggio e prevede, da una parte, un bando veneto per i distretti di 6 milioni di euro per progetti di ricerca, innovazione e internazionalizzazione e, dall’altra parte, la disponibilità di fondi europei, in particolare per i sistemi distrettuali. Nel fondo europeo per lo sviluppo regionale del Veneto, appunto, sarebbero pronti 30 milioni di euro per i distretti produttivi.
Intanto, secondo i dati del rapporto trimestrale dei distretti del Servizio studi di Intesa Sanpaolo riportati dal giornale, l’export della concia è cresciuto del 5,2% nel secondo trimestre di quest’anno, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, soprattutto grazie a nuovi sbocchi in Germania, Svizzera e Polonia, e dell’11% nel primo semestre 2014.