Lindsay Lohan citata in giudizio dall’imprenditore Fima Potik. L’attrice americana viene accusata di aver trafugato l’idea alla base dell’app Vigme lanciata con discreto successo insieme al fratello Michael Jr e al socio Christopher Roth. Vigme permette agli utenti di accedere al guardaroba virtuale di attori e cantanti per poter acquistare abiti indossati dalle celebrity (a cui va una percentuale della somma).
La app, afferma Potik, sarebbe in realtà identica alla startup Spotted Friend ideata nel 2013 dalla società commerciale Spotted Friend LLC di cui facevano parte gli stessi Lohan e Roth. La Lohan aveva anche accennato al progetto in un suo tweet nel 2013, sviluppandolo poi senza consultare Potik cui avrebbe quindi sottratto la proprietà intellettuale.
Per ora gli avvocati dell’attrice rifiutano qualsiasi legame tra Vigme e Spotted Friend, definendo le accuse rivolte alla loro assistita “inaccurate e chiaramente create per sfruttare la sua riconosciuta fama di fashion icon”.