Un altro pezzo di Gran Bretagna potrebbe finire nelle mani – dorate – del Qatar. Secondo quanto rivelato dal Sunday Times, l’emirato, attraverso il veicolo del fondo sovrano Qatar Investment Authority, avrebbe allo studio un’offerta da 8 miliardi di sterline (circa 9,25 miliardi di euro) per la catena britannica di abbigliamento Marks & Spencer. Il gruppo britannico conta più di 700 negozi in tutta la Gran Bretagna e più di 400 punti vendita in 44 Paesi del mondo, ma è alle prese con un calo delle vendite e dei profitti. Gli ultimi dati disponibili, quelli relativi alla prima metà dell’esercizio fiscale 2012/2013 evidenziano una flessione delle vendite dell’1,8%, dato comunque migliore rispetto ai primi tre mesi del bilancio quando il calo aveva raggiunto il 7% mentre nel semestre i profitti sono diminuiti del 6% a 297 milioni di sterline (circa 370 milioni di euro). Se l’operazione dovesse avere successo, il ricco Paese del Golfo si potrebbe assicurare un altro tempio dello shopping dopo il blasonato Harrods acquisito sempre dal fondo sovrano nel 2010 e la quota del 26% di J Sainsbury, terza catena di supermercati della Gran Bretagna. D’altra parte, risale proprio ai giorni scorsi la notizia, riportata dal Financial Times, di una serie di colloqui avviati dallo stato del Qatar con il governo britannico con l’obiettivo di investire nel Paese fino a 10 miliardi di sterline. I progetti non includono solo la moda, ma si tratterebbe in realtà di un piano più ampio che includono voci come le infrastrutture, il settore energetico e ferrovie. Si tratterebbe quindi di un’ulteriore passo in avanti dopo l’acquisizione negli ultimi due anni di importanti attività inglesi e del massiccio finanziamento dello Shard, il grattacielo più alto d’Europa.