Oscar de la Renta apre le porte del suo ufficio stile a John Galliano, ex direttore creativo di Dior, allontanato dalla sua carica dopo le accuse di antisemitismo per l’increscioso incidente parigino del marzo 2011. Dopo quasi due anni di silenzio, Galliano rientra quindi in grande stile, con Oscar de la Renta per la prossima collezione autunno-inverno, che verrà presentata nella fashion week di New York, a febbraio.
“John e io ci conosciamo da molti anni e sono un grande ammiratore del suo talento”, ha detto de la Renta. “Ha lavorato a lungo e duramente per il suo recupero, e sono felice di dargli l’opportunità di immergere nuovamente se stesso nel mondo della moda e riaffacciarsi a un ambiente in cui è stato così creativo”.
Lo studio newyorchese dello stilista dominicano sarà a disposizione dell’irriverente designer per tre settimane e se questa mossa dovesse funzionare potrebbe segnare l’inizio di una nuova epoca per Galliano. “Penso che John stia facendo tutte le cose giuste. Tutti meritano una seconda possibilità, soprattutto qualcuno di talento come John. Penso che la vita sia anche perdonare e aiutare le persone …. Penso che John stia facendo tutte le cose giuste”, ha rimarcato de la Renta.
Galliano dal lato suo ha dichiarato: “Sono un alcolizzato, sono stato in recupero negli ultimi due anni. Diversi anni prima durante la sobrietà, sono sceso nella follia della malattia. Ho detto e fatto cose che hanno fatto male ad altri, specialmente ai membri della comunità ebraica. Ho sofferto per il dolore che ho causato e continuo a farlo. Continuerò a impegnarmi per farmi perdonare dalle persone che ho ferito”. Oltreoceano si mormora che il rientro di Galliano nel fashion system sia stato voluto da Anna Wintour, direttore di Vogue America e fervente sostenitrice del designer. Il fatto che ultimamente i due siano stati avvistati insieme e soprattutto l’amicizia che lega la stessa Wintour a de la Renta potrebbero essere stati di “buon auspicio“ per Galliano.
De la Renta conferma di non volere abdicare e che questo invito non è il preludio ad una successione: “Sono in pensione? John sta venendo a sostituirmi? Assolutamente no. Spero di essere in giro ancora per molto tempo”.