Nell’esercizio fiscale 2011-12 (dal 1° aprile 2011 al 31 marzo 2012), Asics ha ottenuto un aumento delle vendite del 5,3%, a 2,4 miliardi di euro, ma ha anche subìto un calo dell’utile operativo pari al 9%, con il dato arrivato così a 196 milioni di euro.
Un ribasso in gran parte da imputare al costo della campagna globale di Asics “Made of Sport”, diffusa in Europa, Asia (Giappone, Sud Corea) e Oceania, che ha avuto come protagonista Christophe Lemaître, campione europeo di atletica leggera nei 100 e 200 metri piani.
Sul proprio mercato di casa, le vendite del produttore giapponese di articoli sportivi sono arrivate a 928 milioni di euro, in aumento del 5% rispetto all’esercizio precedente; mentre l’estero registra un incremento del 5,4% delle vendite, a 1,5 miliardi di euro. Sull’esercizio nel suo insieme, l’Europa vede crescere le vendite del 10%, a 612 milioni di euro; risultati sempre guidati dalla vendita di calzature per il running.