Brevi, azienda di Telgate (Bg) attiva nel mondo dei prodotti per l'infanzia, ha siglato un accordo di licenza con Sanrio, la casa creatrice di Hello Kitty, per produrre una linea completa di accessori griffati per bambini.
Per noi � ci spiega l'amministratore delegato Mauro Brevi – è la prima esperienza nel licensing. E' frutto di un'intuizione della nostra responsabile marketing, Brunella Ferrero, legata all'approccio strategico che Brevi vuole sostenere. Si tratta di un'azione di co-branding per ampliare in modo significativo la nostra presenza all'estero, soprattutto sui mercati europei. L'obiettivo minimo è aumentare del 20% il fatturato che abbiamo conseguito nel 2009, circa 40 milioni di euro, di cui il 50% generato dall'esportazione. Hello Kitty � prosegue Brevi – è un'icona fashion perfettamente coerente con la strategia dell'azienda che pensa innanzitutto alla mamma come donna, desiderosa di esprimere il proprio essere femminile e la passione per la moda. La linea griffata, declinata nei colori rosa e blu, comprenderà 18 prodotti tra i quali passeggini, lettini, bagnetti/fasciatoi, box, cuscini per l'allattamento, marsupi e borse porta accessori e sarà disponibile a partire da fine febbraio, con corner dedicati, in selezionati negozi di prima infanzia in tutta Europa.
L'azienda ha previsto, per il lancio di questa collaborazione, un budget di 2,9 milioni di euro, che corrisponde al 7% del fatturato, da investire in comunicazione. Pianificheremo la stampa femminile � afferma l'a.d. – dai settimanali ai mensili specializzati. E prosegue Brunella Ferrero: Saremo presenti anche sul web con attività tabellari su siti fashion, su portali tematici dedicati alla mamma e al bambino e su siti specialistici. Il media planning comprende anche i social network come YouTube, Flicker e Twitter, perché le mamme sono internaute che trascorrono molte ore connesse in rete per condividere informazioni e confrontarsi con le altre mamme.
Il mercato degli accessori per l'infanzia non risente particolarmente dell'andamento generale dell'economia: E' un mondo � conferma Brevi � che non beneficia dei momenti di boom economico, e allo stesso modo non risente particolarmente delle congiunture negative. Il dato che fa la differenza per noi è il tasso di natalità.