Mariella Burani Fashion Group ha approvato l'operazione di ricapitalizzazione. L'Assemblea degli azionisti del gruppo di Cavriago, per arginare le perdite della società pari a circa a 104 milioni di euro, ha approvato un aumento di capitale da 83,5 milioni da attuare mediante emissione di azioni ordinarie senza valore nominale, da offrirsi in prima istanza agli attuali azionisti.
Ma a mancare è ancora l'accordo con le banche creditrici Gli istituti creditori, infatti, avevano dato come condizione la evidenza immediata della disponibilità da parte dell'azionista di controllo indiretto, ossia Walter Burani, a sottoscrivere un aumento di capitale pari a 50 milioni di euro. Tale disponibilità, seppur inizialmente comunicata con una lettera di una società finanziaria non si è poi tradotta in una effettiva messa a disposizione dei fondi.
Per questo motivo le banche maggiormente esposte con il gruppo hanno formalmente comunicato la loro intenzione a non procedere con alcun accordo di ristrutturazione del debito in attesa della disponibilità dei fondi da parte dell'azionista di maggioranza. A questo punto, a Mariella Burani Fashion Group resterebbe solo la strada di una procedura concorsuale.