Gli orizzonti Lumberjack si allargano fino all'Oriente. Il brand dell'orso Jack, emblema di calzature comode e resistenti, prima fra tutte lo storico scarponcino River, aprirà dieci nuove insegne in Cina grazie ad una partnership con un distributore locale. Saranno inaugurati infatti cinque flagship store e cinque corner shop in shop a Shanghai, Pechino e Shenzhen entro la prossima primavera 2010. Questa nuova partnership sul mercato cinese – ha detto l'a.d Andrea Martini Antonini – ci darà la possibilità di aumentare la nostra presenza nel territorio con un piano di aperture di 100 punti vendita nei prossimi tre anni.
Lumberjack, che fa capo a 3A Antonini Spa, festeggia 65 anni (1945-2010) di ricerca, invenzioni e successi, forte di un fatturato 2008 di 25 milioni di euro.Per il 2009 ci aspettiamo buone performance dai mercati di riferimento come il Nord Europa e la zona del Mediterraneo in particolare Grecia e Turchia, che ci fanno sperare di chiudere il 2009 con un fatturato in crescita a 30 milioni di euro, ha continuato l'a.d.
Nei piani strategici, l'azienda punta molto su Lumberjack, per la cui crescita nel 2009 ha investito un milione di euro per sviluppare sempre nuove tecnologie e innovazioni da applicare alle calzature, mantenendo però sempre invariato l'ottimo rapporto qualità-prezzo, caratteristico del brand. Già oggi il marchio dell'orso e della foglia d'acero conta sette boutique monomarca nelle principali città europee, che diventeranno 50 nel giro dei prossimi due anni, conclude Martini. Nell'arco del 2010 sono in programma aperture di flagship store e di corner shop in shop anche in Scandinavia, Benelux, Romania, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Cipro.