Sixty Group ha annunciato l'acquisizione del famoso brand di accessori Roberta di Camerino, un nuovo progetto per il gruppo, il cui obiettivo è riportare il marchio italiano al suo originale successo e splendore. Dopo un periodo di osservazione del mercato, l'opportunità per Sixty Group di crescere nel settore del lusso si è presentata per caso e grazie all'amicizia personale tra Wicky Hassan, co-fondatore e direttore creativo di Sixty Group, e Giuliana Coen, precedente proprietaria del marchio Roberta di Camerino.
L'obiettivo è riposizionare Roberta di Camerino, un brand che ha costruito la sua fama grazie alle sue borse colorate in velluto di seta, le caratteristiche fibbie a forma di R e una manifattura straordinaria, cercando di renderlo più moderno.
Per dar via al nuovo corso di Roberta di Camerino, Hassan e Rossi hanno formato un nuovo staff con figure di alto livello che porteranno avanti il progetto. Il nuovo direttore creativo è Giorgia Scarpa, che ha lavorato molti anni da Prada e da Dior, mentre il general manager è Alessandro Varisco, che ha precedentemente lavorato da Ferrè e Versace.
�Daremo loro il nostro totale supporto perché sappiamo che tutto il team crede profondamente nel brand e i nostri sforzi si concentreranno sulla qualità e il rispetto della tradizione del marchio�, ha detto Renato Rossi.
Contemporaneamente, sono state chiuse numerose licenze, tra cui quelle per gli occhiali, la maglieria, le cinture e la piccola pelletteria, che stavano indebolendo l'immagine della maison, per concentrarsi sulle borse, da sempre core business del brand.
A cura di Pambianconews