Il made in Italy del fashion è uscito dalla crisi e tra i segnali del ritrovato ottimismo vi è il rafforzamento di gruppi che stanno puntando decisamente sul target alto di mercato, proponendo per esempio il cashmere come leitmotiv del proprio catalogo. È il caso di Doratex, azienda di Visano (Brescia), specializzata nella maglieria di alta gamma griffata Gioferrari e Doragiò, che con una doppia acquisizione diventa uno dei leader internazionali nelle proposte in cashmere.
Dopo l'acquisto di Cristiano Fissore (nel 2004) è infatti ora la volta di Avon Celli e di Andrea Fenzi, che hanno la sede produttiva a Longastrino, nel Ferrarese. A cedere i marchi è la Fbp, tra i fondatori Mario Bandiera (Les Copains), ora guidata da Gian Luigi Zaina, 15 milioni di euro di fatturato (il 65% dall'export). Oltre che con marchi propri, produce per grandi firme, a cominciare da Versace, mentre Doratex collabora con Dolce e Gabbana, Missoni, Ungaro, Hermès.
"Con queste acquisizioni", ha spiegato Mario Ferrari, presidente e amministratore delegato di Doratex e imprenditore dell'anno 2004 per la provincia di Brescia, "non solo realizzeremo importanti sinergie tra i vari marchi ottimizzando le capacità produttive degli impianti ma daremo un'accelerazione al piano di internazionalizzazione del gruppo, sempre più proteso verso i mercati esteri".
Al potenziamento produttivo si aggiungerà quello commerciale, con l'apertura di nuovi punti-vendita. Per ora Doratex ha punti vendita monomarca a Milano, Cortina, Portofino, Svizzera, Germania, Giappone. Il prossimo anno il fatturato del gruppo si avvicinerà ai 35 milioni di euro.
Estratto da ItaliaOggi del 19/12/06 a cura di Pambianconews