Cina e India sono le aree su cui si gioca la crescita del lusso occidentale dei prossimi anni. Due territori immensi dove non è facile conquistare il consumatore, nella stragrande maggioranza dei casi, ancora molto lontano dalla cultura della moda degli occidentali. In Cina tra i marchi che registrano una maggiore frequenza d'acquisto c'è Chanel, seguito, da Louis Vuitton e in terza posizione da Versace. Ad essere maggiormente acquistati sono quei marchi che hanno fatto delle licenze sul mercato locale, sia che si tratti di licenze distributive che produttive.
Sul fronte indiano, invece, prevalgono gusti e attitudini più europee. In India come in occidente incide molto di più, rispetto al mondo cinese, la vera conoscenza del prodotto più che del marchio nella scelta d'acquisto. Tra i marchi più acquistati spicca Gucci, seguito da Dior e da Ralph Lauren.
Ed è proprio il marchio Ralph Lauren a fornire una chiave per comprendere il consumatore indiano, con il concetto di accessibilità che è un valore molto importante oggi e non solo tra i consumatori indiani. Ralph Lauren lascia indicare un'accessibilità maggiore rispetto ad altre griffe. I negozi sono accoglienti e il consumatore può sentire di appartenere a quel mondo potendo trovare cose da comprare ad un prezzo abbordabile. L'accessibilità sembra essere uno dei valori più importanti della contemporaneità che aiuta a decretare più o meno il successo di un marchio e non solo in India.
Estratto da Affari&Finanza del 3/07/06 a cura di Pambianconews