Geox ha corso troppo. Parola di Ubm e Banca Imi. Dopo Merrill Lynch, anche gli altri due advisor del collocamento della società di Montebelluna hanno emesso i primi report sul titolo. Le azioni del gruppo guidato da Mario Moretti Polegato dal giorno dello sbarco a Piazza Affari hanno registrato una crescita del 24 per cento (ieri a Piazza Affari Geox ha perso l'1,41 per cento, chiudendo a quota 5,706 euro).
Il giudizio di Unicredito è hold con fair value a 5,9 euro ed è un target analogo a quello indicato da Merrill solo 24 ore prima. Sulla stessa linea Banca Imi, per la quale il titolo vale solo 10 centesimi in meno.
Il direttore finanziario di Geox, Luciano Santel, ha confermato un fatturato di 340 milioni nel 2004 e ha garantito il raggiungimento del break even negli Stati Uniti nel 2006. «Stiamo lottando per affermarci in Usa: vogliamo diventare il primo produttore di calzature confort, un mercato che vale 13,3 miliardi di euro e che è dominato da Clarks e Timberland. Per quest'anno chiuderemo ancora in perdita anche perché faremo forti investimenti in pubblicità».
Estratto da Finanza&Mercati del 27/01/05 a cura di Pambianconews