L'Opa su Marcolin sarà finanziata per 6,4 milioni direttamente dalle due famiglie che promuovono l'operazione e per i restanti 23,07 milioni da Unicredit Banca d'Impresa. Ieri i fratelli Marcolin insieme a Diego e Andrea Della Valle, che attraverso un patto di sindacato detengono congiuntamente il 53,6% del capitale, hanno infatti depositato in Consob il prospetto informativo. L'offerta sul 46,385% della società che produce occhiali prevede un corrispettivo di 1,40 euro per azione che è pari a un esborso massimo proprio di 29,46 milioni.
L'operazione dovrebbe partire già entro la fine di gennaio e chiudersi verso la metà di febbraio. Gli azionisti di controllo hanno inoltre ribadito che non intendono ritirare Marcolin dal mercato, sia per continuare ad avere un confronto costante con gli investitori, sia per avere accesso più facile al mercato dei capitali per finanziare l'espansione del gruppo.
Lo scorso settembre aveva annunciato di voler tagliare ulteriormente i costi riducendo di un terzo la forza lavoro. Inoltre, a fine 2005 il gruppo cesserà di produrre gli occhiali di Dolce & Gabbana (licenza rilevata da Luxottica), ma per contro dovrebbe iniziare a realizzare quelli dei marchi di Della Valle, ovvero Tod's, Hogan e Fay. E anche la nuova linea di Louis Vuitton, secondo fonti bene informate, potrebbe essere realizzata dal gruppo di Belluno. Lvmh oggi affida alcune delle licenze a De Rigo (Celine, Lowe, Fendi, Givency) e altre a Luxottica (Donna Karan).
Estratto da Finanza&Mercati del 5/01/05 a cura di Pambianconews