#'E' quasi impossibile essere sia all'avanguardia che estremamente di successo, e questo è uno dei paradossi della vita di Miuccia Prada'', scrive il 'New Yorker' di questa settimana in un profilo dedicato alla stilista italiana. ''Dal punto di vista delle vendite so perfettamente bene quel che vuole la gente'', ha detto la stessa Prada all'inviato del settimanale Michael Specter: ''Se però cerco di trasformarlo in qualcosa di carino da mettersi, diventa banale, perchè di solito quel che è carino è anche banale. Questo è il mio problema: fare abiti che la gente vuole mettersi o abiti che la gente dovrebbe mettersi?''.
Secondo il 'New Yorker', Miuccia Prada, che ha un dottorato in scienze politiche, è riuscita a ''convertire un'ossessione privata con cose come il kitsch, le uniformi, la carta da parati in un simbolo internazionale di moda''. Il settimanale osserva inoltre che Prada ''non dà la caccia al corpo delle donne, vuole i loro cervelli''. ''Non voglio che le mie donne sembrino caricature. Il mio obiettivo è di essere sexy in un altro modo, e questo non è facile''.
Estratto da Ansa.it del 8/03/04 a cura di Pambianconews