«A fine 2004 diventeremo il primo produttore di divani in pelle a livello mondiale». Luca Ricci, presidente e unico azionista di Decoro, azienda di stanza a Shenzhen in Cina, è convinto di poter arrivare a breve in testa alla classifica dei produttori di divani in pelle che per adesso vede primo classificato Pasquale Natuzzi con un fatturato di 805 milioni di euro. Aggiunge, precisando «non intendo primi nel valore del fatturato, ma nella quantità di divani e poltrone prodotti».
Se questo per adesso non rimane che l'ambizioso obiettivo di Ricci, sta di fatto però che l'azienda con capitale e know how italiano e manodopera cinese è riuscita a chiudere il 2002 con un fatturato di 170 milioni di dollari con la stima di portarlo a 260 milioni di dollari per fine 2003. Anche per Decoro, come per i produttori italiani di divani in pelle, il mercato principale è l'America, dove viene venduto il 70% della produzione. Ma da settembre la società di Ricci ha pianificato un accelerazione nel mercato europeo attraverso il marchio DeNovo, di fascia più alta. E il prossimo aprile si presenterà al Salone del Mobile di Milano per aprirsi al mercato italiano con una collezione di divani studiata appositamente.
Crede che per rimanere competitive le aziende europee debbano andare a produrre in Cina?
«Credo che il processo che la Decoro ha innescato sia irreversibile. Tutti stanno cercando di venire a produrre in Cina, ma devo dire, ancora con scarsi risultati. Non è facile impiantare un'azienda in questo Paese».
Estratto da Affari & Finanza del 26/05/03 a cura di Pambianconews