Il Consiglio di Amministrazione di Mariella Burani Fashion Group ha approvato ieri i risultati economici relativi al primo trimestre del 2003. Il fatturato consolidato è aumentato a � 89,5 milioni da � 78,7 milioni del primo trimestre 2002 registrando una crescita del 14% circa rispetto al periodo precedente. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) ha raggiunto � 10,8 milioni in crescita del 15% circa rispetto a � 9,4 milioni del primo trimestre 2002 portando la propria incidenza sul fatturato al 12,0% da 11,9% del primo trimestre 2002. In crescita anche il Reddito Operativo (EBIT) che è passato a � 7,3 Milioni da � 6,3 Milioni (+16%) rispetto al primo trimestre 2002 portando la propria incidenza sul fatturato all'8,1% dal 7,9% del primo quarter 2002.
La crescita del fatturato rispetto al primo trimestre dell'anno precedente è stata determinata oltre che dal buon andamento delle società del Gruppo, anche dall'inserimento nel perimetro di consolidamento della Renè Lezard Mode GmbH, acquisita a fine 2002, che ha ottenuto positive performances superiori alle attese.
La crescita del Margine Operativo Lordo (+15%) rispetto al primo trimestre dell'esercizio precedente, porta la propria incidenza sul fatturato al 12,0% ed è principalmente attribuibile a:
� l'ulteriore integrazione e sviluppo delle sinergie tra le società del Gruppo
� il miglioramento dei margini di produzione derivante da una razionalizzazione dei costi della produzione
� l'incremento delle vendite dei prodotti a più elevati margini di profitto
� la crescita delle vendite tramite canali distributivi diretti
� la crescita delle vendite all'estero
Il sales mix
Il fatturato del primo trimestre 2003 è stato generato per il 89,4 % dai marchi propri rispetto al 81,7 % del primo trimestre 2002 con una ripartizione geografica che vede confermare l'Europa come il primo mercato del Gruppo con l'89,4 % del fatturato totale (vs. 73,4% del primo trimestre 2002). La percentuale di fatturato del primo trimestre 2003 generata in Asia rimane contenuta e rappresenta un'incidenza sul fatturato del 6,6 % (16,8 % nel primo trimestre 2002), di cui 2,7% in Giappone, mentre le vendite nei paesi della Nuova Europa sono passate al 13,2 % del fatturato complessivo dal 9,1% dello stesso periodo dell'anno precedente, con una crescita complessiva pari a circa il 65%. Rimane limitata la presenza in U.S.A. al 2,5 % (vs.3,6 % nel primo trimetre 2002).
I canali distributivi diretti hanno rappresentato il 60,4% del fatturato complessivo rispetto al 50,5 % del primo trimestre 2002. Il fatturato generato tramite negozi mono-marca (DOS e franchising) si attesta intorno al 27,4 % dei ricavi totali (16,3 % nel primo trimestre 2002).
Boutiques
Nel corso del primo trimestre 2003 sono state aperte 5 nuove boutiques monomarca: 3 boutiques Mariella Burani l'ultima delle quali a Varsavia con sei vetrine su uno spazio di circa 200 mq., 1 a Firenze in Via della Vigna Nuova e 1 a Brescia; 1 boutique in franchising Baldinini a Mosca in Via Tsvarskaya, la via più prestigiosa della capitale russa; 1 boutique Braccialini a Montecatini Terme.
Outlook 2003
Nel primo trimestre 2003, nonostante lo sfavorevole clima internazionale e la continua contrazione dei consumi, il Gruppo è riuscito a proseguire la crescita del fatturato e dei risultati operativi. Il Gruppo è, infatti, caratterizzato da una forte base di clientela locale e da una limitata presenza sia nei mercati asiatici, dove il pericolo del virus Sars sta minacciando in maniera considerevole gli operatori del lusso più esposti, sia nei mercati statunitensi, dove forte è stata la contrazione dei consumi conseguente alla guerra in Iraq. Il Gruppo, inoltre, offre da sempre un lusso �accessibile� e ha una struttura produttiva e distributiva estremamente flessibile, caratteristiche che hanno rappresentato un punto di forza anche in momenti di difficile congiuntura economica.
Il Gruppo continuerà nei prossimi mesi dell'esercizio 2003 l'opera di ottimizzazione delle sinergie produttive e distributive tra le varie società supportando simultaneamente i programmi di sviluppo nei mercati esteri.
I positivi risultati del primo trimestre 2003 portano a stimare una forte crescita del fatturato per l'intero anno 2003 con un incremento più che proporzionale dei margini operativi.