E' quanto emerge da uno studio condotto da Pambianco Strategie di Impresa, secondo cui a livello mondiale il primo trimestre 2003 si è chiuso con un bilancio di 42 operazioni contro le 52 dello stesso periodo dell'anno precedente e le 46 del primo trimestre 2001. Secondo Pambianco, però, nel medio-lungo periodo si può prevedere che il processo di concentrazione continui la sua corsa, tenuto conto della necessità delle imprese di aumentare le loro dimensioni per competere in un mercato globale.
Le operazioni di merger and acquisition, hanno notato ancora gli esperti di Pambianco, hanno riguardato tutti i settori del sistema moda. Particolarmente attivi, però, sono stati i settori dell'abbigliamento (10 operazioni), dello sportswear (5) e del tessile (5).
Da punto di vista delle dimensioni aziendali, in questo primo trimestre 2003 i grandi gruppi hanno effettuato poche operazioni e si sono piuttosto concentrati sul rilancio dei propri marchi. Le uniche eccezioni sono state le acquisizioni di Wella da parte di Procter and Gamble, quella di Michael Kors da parte di due manager americani (Cou e Stroll), ed infine quella di Fila da parte del fondo Usa, Cerberus. Decisamente più attive le medie imprese (quelle cioè con fatturato inferiore ai 150 milioni di euro), che hanno realizzato 19 operazioni su 42 (pari al 45%).
Estratto da KwFinanza.it del 9/04/03 a cura di Pambianconews