Ha appena chiuso il bilancio di un anno difficile come il 2002 con un aumento del fatturato del 22 per cento (a 180,3 milioni di euro) e soprattutto con un più 160 per cento dell'utile netto, passato da 7,3 a 19,3 milioni di euro. Ma per Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore del gruppo Geox, la strada che le sue «scarpe che respirano» devono fare è ancora molta. «Voglio far crescere anche i mercati esteri, che rappresentano a oggi solo il 26 per cento delle vendite», dice Polegato.
Così, alla rete attuale di 100 negozi italiani monomarca (70 per cento in franchising), destinati comunque ad aumentare di una cinquantina entro la fine dell'anno, se ne sono aggiunti di recente circa 30 nelle principali capitali europee e altri 30 sono in programma entro la fine del 2003. «Grande attenzione verrà dedicata anche ai negozi plurimarca, attraverso i quali passa la maggior parte delle vendite» aggiunge Polegato.
Inoltre il presidente ha deciso che è tempo di piantare la bandiera Geox nella Grande mela. E dopo il punto vendita di Filadelfia, aperto un anno fa in coincidenza con la creazione della filiale Usa, per New York ha scelto un indirizzo di prestigio. Madison avenue angolo Quinta strada.
Estratto da Panorama del 27/03/03 a cura di Pambianconews